Arancia
Arance rosse
l frutto ha buccia e polpa di colore arancio con striature rossastre, è di forma sferoidale oppure leggermente ovoidale. La polpa, di tessitura grossolana e tenera, succosa, ha un equilibrato contenuto zuccherino e acidulo. La polpa e la buccia contengono gli antociani, pigmenti di colore rosso che aumentano le caratteristiche salutistiche del frutto. Ideali da mangiare, o spremute, nelle macedonie o in saporite insalate.
Arance bionde
Il frutto, di colore completamente arancio, ha tessitura meno fine rispetto all’arancia rossa. La polpa ha colore arancio e un sapore più orientato al dolce, pur rimanendo in buon equilibrio con gli acidi contenuti. Il numero di semi è molto limitato.
Arancia di Ribera D.O.P.
L’Arancia di Ribera DOP, a polpa bionda, facile da sbucciare, senza semi, dolce e piacevolmente croccante grazie al perfetto equilibrio tra la parte morbida e fibrosa, si presta a essere consumata sia come frutta fresca, che spremuta, grazie alla sua elevata succosità, costituisce la fonte principale di vitamina C.
E’ indicata nelle preparazioni gastronomiche, dall’antipasto al dessert, in quanto la buccia non subisce nessun trattamento post-raccolta.
ARANCE, IL SOLE D’INVERNO
Il succo d’arancia è un ottimo tonico per il viso, migliora il colorito e rende la pelle più liscia ed elastica. Per togliere gli odori dal forno e renderlo profumato basta cuocere alcune bucce di arancia a 180°.
Dopo il cioccolato e la vaniglia, l’arancia è il terzo gusto preferito al mondo. La famosa ricetta dell’anatra all’arancia è da attribuirsi al Caterina De’ Medici. Le zagare, fiori d’arancio, simboleggiano la castità della sposa e vengono utilizzate per creare composizioni floreali per il matrimonio.